Mariastalla
Ecco la riforma Gelmini. Potete interrompere le ricerche.
La riforma Gelmini è legge. Il che mi fa sperare che non venga mai rispettata.
(La riforma Gelmini è legge. Eppure ammetterà molta ignoranza)
I senatori della Lega insultano la Finocchiaro. Aveva oltrepassato la striscia di piscio.
Insulti leghisti alla Finocchiaro, Gasparri si scusa. A nome di tutta la specie.
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Per molti studenti la riforma nasconde dei tagli devastanti all’istruzione. Nasconde?
I Verdi propongono già una raccolta firme. Saranno contenti gli alberi.
Secondo l’opposizione ci sarebbero contraddizioni nella riforma del ministro Gelmini. Per esempio, tra ministro e Gelmini.
La riforma introduce i ricercatori a tempo: dopo sei anni esplodono.
Al massimo due contratti consecutivi di tre anni ciascuno. Ma basta arrivare a metà del primo e avranno pensione a vita. Ah, no, scusate.
Saranno gli studenti a valutare i professori. Un passo importante verso i delinquenti che giudicano i giudici.
Le risorse saranno assegnate agli atenei in base alla qualità della didattica e della ricerca. Se è buona, vuol dire che si può tagliare ancora un po’.
I bilanci dovranno rispondere a criteri di trasparenza. Una ferma risposta a chi accusa il governo di trattare le università come le aziende.
Nelle commissioni dei concorsi potranno esserci anche membri stranieri. Tipo gli osservatori Onu.
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Maurizio Gasparri invoca un altro sette aprile. Io un altro Venticinque.
Gasparri sulle proteste studentesche: “Servono arresti preventivi”. Panico negli asili.
(“Arresti preventivi”. E poi come governereste?)
Gasparri ai genitori: “Tenere a casa i vostri figli”. Che vigliacco, Padoa-Schioppa è ancora caldo.
Secondo La Russa, il pensiero di Gasparri è stato frainteso. Era peggio.
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Ricercatori e precari per le strade e nelle piazze. Come previsto dalla riforma.
Migliaia di giovani in piazza a Roma: si è parlato così tanto di ordine pubblico che non ho capito nemmeno di chi era il concerto.
“Auspico che la città non venga violentata” aveva dichiarato la Polverini, pronta al sacrificio.
Alemanno: “Il centro di Roma non si toccaâ€. L’ha già promesso al cugino.
La Gelmini ai manifestanti: “Milioni di studenti sono a casa a studiare”. Ne approfittano finché possono.
Gli studenti hanno manifestato distribuendo fiori ai poliziotti. Speravano nelle allergie.
I commercianti preoccupati per le manifestazioni. Con tutte quelle forze dell’ordine in giro, dovranno fare gli scontrini.
In molte città gli studenti prendono d’assalto le librerie Mondadori. Questa Saviano non gliela perdona.
Lanciata farina contro la sede Mediolanum. Per attirare l’attenzione del management.
Proteste anche a Isernia, a conferma del fatto che la contestazione assume contorni sempre più fantasiosi.
Cinque studenti in sciopero della fame. Ma i veri impavidi mangiano in mensa.
La violenta contestazione degli studenti finisce al Quirinale. Volevano a tutti i costi il morto.
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La leghista Rosy Mauro perde le staffe. È stato quando le hanno detto che è di Brindisi.
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autori: van deer gaz, milingopapa, benze, venividiwc, misterdonnie, cityman, giuseps, il ras, hummer, santaroba, faberbros, smilzoide, mrbits e fdecollibus.
[Bonus track: gli anagrammi della Gelmini, su Facebook]