Spirito di parata
Berlusconi ospite a Porta a porta. Così finalmente ha potuto dire la sua.
I giornalisti presenti lo hanno messo alle corde, annuendo in maniera ficcante sui più svariati argomenti.
Il premier: “La sinistra mi odia”. Platonicamente.
Franceschini: “Affidereste i vostri figli a Berlusconi?”. Il padre di Noemi: “Ancora?”.
I figli del premier replicano: “Siamo contenti dei valori che ci sono stati trasmessi”. In parti uguali.
Berlusconi: “Sì, tornerei da Noemi. Ma in questi giorni è indisposta”.
Ai giornalisti aveva detto: “Mai avuto rapporti piccanti con quella ragazza. Per colpa vostra”.
“La sinistra rovista nel fango”. Mai un posto dove si possa stare un po’ tranquilli, eh?
Bondi: “Alla villa ricordo famigliole”. Che cercavano le proprie figlie.
Belpietro: “L’ex fidanzato di Noemi ha avuto una condanna. Come pensa di poter competere con Silvio?”.
In seguito alle tensioni familiari, il Cavaliere ha convocato ad Arcore tutti i suoi figli. Fino a esaurimento posti.
Briatore rivela: “Berlusconi da anni è come un single”. Non dura più di tre minuti e ha un lato B deprimente.
Il Financial Times: “Berlusconi non è Mussolini. Ci siete cascati!”.
(Facile dir così. Solo perchè all’epoca non c’erano i trapianti)
In effetti è vero. Però una squadraccia ce l’ha anche lui.
Inoltre entrambi avevano una passione per la Giovinezza.
Secondo Berlusconi i giornali stranieri “sono insufflati dalla sinistra”. Oh, qualsiasi cosa dica ultimamente, sembra sempre che parli di sesso.
Naturale che la pensi così. Se vedi la sinistra nel Pd, la vedi veramente ovunque.
Festa della Repubblica, Berlusconi arriva in ritardo. E con la patta aperta.
Subito chiarito il malinteso: in realtà era arrivato in largo anticipo per la parata del 3 giugno.
Si è comunque scusato regalando un collier a Napolitano.
Grandi applausi per l’esibizione delle Frecce Tricolori. Sorpresa quando dall’aereo solista è sceso Apicella.
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