Grandiosi, anche sto giro

Da aggiungere all’ultima.

Ma può avere ancora figli.

quella su vaticano e bambini.
che meraviglia, siete.

milingopapa volaaaaa.

In cerchio

secondo me milingopapa non l’hai messo perchè ti chiama StarCk

tutte belle; esilarante la prima!

arghhhhhh

azz..è vero..la battuta la condivido con Carra.. ops.. ma manchi anche tu! azz..

ehm..è vero quella C mi perseguita..STARK

Hmmm… in effetti sono accreditata ma non capisco perchè.

Ottime. La mia preferita è quella su Napolitano.

@eleuterio:

Sì, ce ne rendiamo conto. D’ora in poi rideremo solo nei giorni in cui non ci sia nessuno che soffre o muore: tipicamente il martedì.

vi leggo già da molto tempo e vi ho amato da subito. oggi commento per la prima volta per farvi i complimenti, siete rimasti l’unico faro di intelligenza in questo paese ridicolo. alla faccia dei sepolcri imbiancati che si scandalizzano a comando.
bel post, tutte di grande livello, e a me fanno sempre morire dal ridere cose tipo:

Napolitano: “Non sono qui per le foto”. Verrebbero mosse.

Comunque per i bambini malati propongo i calendati della Carfagna, invece della clownterapia.

Vi adoro, come sempre!!!

Ma solo io ho visto il figlio del ns ex erede al trono piombare in Abruzzo e dire “tornerò spesso”?

la Carfagna farà un calendario per L’Aquila vestita col solo naso da clown …

un post serissimo. eccellente!

E’ la prima volta che commento anche per me.Trovo questo sito un’autentica PERLA in mezzo a tanto pattume..I post?Geniali,brillanti,diretti,e trasmettono tantissimo..Bravi,bravi tutti,fate ridere e riflettere!

non farà ridere: ma Berlusconi è andato al coverno 3 volte

nel 1994 ci fu l’alluvione in piemonte

nel 2001 l’11 settembre

stavolta il terremoto…..

minkia !

[...] Spinoza: Pagliacci [...]

dopo Silvio Berlusconi e Mara Carfagna, domani a l’Aquila Moira Orfei

L’arcivescovo Betori: “È lecito chiedere a Dio una spiegazione”. Probabile che si avvalga della facoltà di non rispondere. O dia incarico a Capezzone.

Napolitano come ai vecchi tempi di Eraclito:
“panta rei” …….. (tutti colpevoli).

Berlusconi ai bambini: “Dite alle vostre mamme di accompagnarvi al mare”. Un bambino a Berlusconi: “Dica ai suoi ministri di accompagnarla a fanculo”

Ma è mai possibile che ci sia sempre qualcuno che non capisce un cazzo? Avevamo giusto bisogno che venisse uno a dirci che c’è gente che muore e soffre…Secondo te non lo sappiamo? Secondo te le risate che ci facciamo qui sono spensierate e a cuor leggero?

Ragazzi di Spinoza: vi contraddistingue l’intelligenza. E’ per questo che a volte non capiamo. Scusate.

@vince
Lusingato

Pene durissime per gli sciacalli.
Durissimo per la carfagna

Sono senza parole! e ho le guance che mi fanno male dal ridere (e il cuore che mi fa male perchè come la dite voi la verità non la dice nessuno).

Siete mitici!!!

@ ghiaccio9: che fai, accusi me di usare paragoni controproducenti per replicare agli indignati, poi però posti il pezzo di travaglio che riporta proprio quello che tu criticavi a me? Uei, mettiamoci d’accordo!

ultima cena in pizzeria… gesù prese le birra e disse “prendete e bevetene tutti…” gli apostoli non vollero sapere altro.

Il premier: andate al mare. Serve sabbia per la ricostruzione.

Celestino V, quello del gran rifiuto? Subito inviato al termovalorizzatore di Acerra.

è diverso vince, io ho semplicemente proposto un pezzo di travaglio. non riesco a capire dove tu possa aver visto una replica agli indignati che si “scandalizzano tanto per le battute su Spinoza”.

p.s. nel caso non te ne fossi accorto, ti ho già risposto nel post precedente (centoundicesimo commento)

augh!

Voto questa come la migliore di tutte:

“Andate al mare, paghiamo noi”. Chi ha perso i parenti può portare gli amici.

Complimenti a chi l’ha pensata.
Al secondo posto ci metterei una classica: quella delle foto mosse.

«Il governo si impegna davanti agli italiani per far rinascere il territorio» ha detto Berlusconi a poco più di un’ora dai funerali solenni.
Chiaramente, deve andarlo a firmare da Vespa, altrimenti non vale.

http://www.repubblica.it/2009/04/dirette/sezioni/cronaca/terremoto-nord/venerdi-10-aprile/index.html

Il Papa: “La Chiesa farà la sua parte”

Crollerà?

Il vostro è un mestiere difficile in queste circostanze, come diceva ieri Santoro a Vauro. Ma quanto mai necessario, colpite nel segno. Complimenti davvero.

Gianluca Gurrieri

http://gianlugurry.spaces.live.com/

@ Aske: un grande comico ha bisogno di una grandissima spalla che porga la battuta. Vedi Totò e Nino Taranto.

Io sto ansiosamente aspettando che il premier dica che il nostro è un Paese pieno di meraviglie, in modo da potergli dare del Cappellaio Matto.

@Il professor Morte

Grazie per i complimenti, ma anche tu non scherzi mica!

Funerali di Stato: Plasma.
http://ilpeggio.wordpress.com/2009/04/10/funerali-di-stato-plasma/

- Nonostante le opere per il terremoto, Berlusconi conferma che si farà il Ponte.
‘Arrivederci a tutti martedì’.

Per una volta vi ho anticipati io…
http://www.amicofragile.org/?p=1472

Siete fantastici…….tutti quanti! Non so quale battuta mi ha fatto più ridere…forse tutte…..Grazie!!!!

Roma Vaticano “Passione di Cristo” – L’Aquila Abruzzo “Cristo che passione!”

Il Ponte sullo Stretto si farà

Funerali di Stato.
Niente fiori, ma Grandi Opere (di bene)

Il Papa “Scomunica” Nietzsche, Maestro Di False Liberta’
http://it.notizie.yahoo.com/9/20090409/tit-il-papa-scomunica-nietzsche-maestro-8968993.html

Cio’ che mi stupisce, di questo papa, e’ la sua capacita’ di vivere il momento stare sul pezzo e trovare le parole giuste, nei momento giusti.

Berlusconi “L’ho promesso sulle bare: il governo non vi abbandonerà”.
Tempo fa aveva promesso sulla testa dei suoi figli…

Bossi a L’Aquila. Caricato su di un camion, scambiato per maceria.

bellungi, la tua dice tutto! complimenti!

Dal gennaio scorso il comune di Milano ha destinato ogni giorno 18 agenti al controllo dei permessi per madonnari, suonatori e uomini statua. In tre mesi sono stati fatti 3mila accertamenti, ma i verbali staccati sono poco più di 30, quasi tutti a ritrattisti fuori posto. Praticamente per controllare gli artisti di strada si impiegano più uomini di quelli che verificano la sicurezza nei cantieri.

Ora vi avviso, Spinoza: se al prossimo morto sul lavoro qualcuno qui farà una battuta, vi dovrete VERGOGNARE!

Sisma dell’Aquila: la Procura apre un’inchiesta. Il Terremoto trema.

una più bella dell’altra, ringraziamo ( si fa per dire ), la rai per queste risate

Scusate, ma questa battuta da circo … stanza non ce la possiamo proprio perdere http://www.linogiusti.it .

Alcune di queste battute sono veramente notevoli e altre anche di grande sottigliezza.

Riguardo alla libertà (con uscite tipo: grande, così imparano!), il maggiore esercizio di libertà si fa comprendendo il mondo degli altri, dei diversi da noi.
Che costa assai fatica, ma è esercizio alla fine piacevole.

Mi scuso con Stark, il titolare di Spinoza, che è un ragazzo gentilissimo, ma, poichè sono per il confronto e non per lo scontro, abuso del suo spazio per dare una risposta (sono all’antica in queste cose) a m1ch3, che mi ha scritto:

“@Souffle: la società è maschilista, la satira no, ci sono donne che sanno fare satira e la fanno, come uomini che non la capiscono e non la fanno. Gli stereotipi maschili o femminili, omo o etero, ci sono e si usano spesso, non vedo il problema… tanto per seguire il tuo ragionamento ti ricordo che per ogni uomo che tradisce la moglie con una ragazza giovane, c’è una giovane che va con uomo sposato (in realtà non è vero basterebbe una giovane abbastanza sportiva per molti uomini ma il senso si è capito…)
m1ch3 – 7 Aprile 2009 – 23.29 ”

L’uso degli stereotipi – omo o etero che siano – va benissimo, e del resto sono il modo più facile per fare ridere (brunetta nano, per esempio, carfagna troia).
Però mi darai atto che se la letteratura “al femminile” viene giustamente satireggiata, quella “al maschile” mai.

Per seguire il tuo ragionamento, si fanno molte più battute sulle donne che vanno con uomini più vecchi, che satireggiare i vecchi che vanno con le ragazzine (se non con una compiaciuta invidia e complicità).
In questo senso non posso separare satira da società.
La satira riflette la società e il pensiero comune (o di una nicchia, ma pur sempre condiviso, altrimenti non riderebbe nessuno).

Lella Costa a teatro fa battute pesanti e spesso divertenti sui maschi e infatti lei ha prevalentemente un pubblico femminile o gay. Gli ho visti io a teatro i mariti o fidanzati sbuffare per certe battute o ridere imbarazzati perchè li si era satireggiati in modo efficace.

La satira serve anche a svelare chi la fa. Tu non c’entri nulla, ma usare una metafora, ad esempio, come: “fare i froci con il culo degli altri” come troppo spesso si sente, nasconde due cose, a parte la sineddoche: un certo disprezzo per gli omosessuali e una paura verso il sesso anale, visto come cosa dolorosa e inquietante e non normale.
E le obiezioni in nome della libertà non reggono alla prova dei fatti, cioè delle parole scritte.

Non è la violenza o le tragedie o la religione che scoperchia il perbenismo, è il sesso.
In questo senso Luttazzi ha scoperchiato un vaso enorme, che è la sessuofobia delle persone e l’ignoranza in materia.

Ma anche, più indietro, Fo-Rame più figlio con “Sesso? Sì, tanto per gradire” hanno evidenziato con perle di rara comicità, l’ignoranza in materia sessuale e il perbenismo borghese.
Comunisti e cattolici vanno a braccetto in questo senso.
In 30 anni non è cambiato molto.

Se poi ti leggi la tua ultima battuta che ho riportato sopra, ti accorgerai che è un po’ maschilista
E del resto è normale: gli uomini fanno battute sulle donne, le donne le fanno sugli uomini.

Ribadendo che questa è la mia opinione (io parlo solo per me, ed è anche tanto), faccio ancora gli auguri a tutti e complimenti ancora per questa nuova serie di battute.

Grazie della pazienza.

ANSA:
Migliaia di terremotati partecipano alla messa di pasqua.
nemmeno uno legge spinoza…

troll: eventualmente restituiamo ad alitalia il debito della badcompany che qualcuno ci ha caricato sulle spalle e con i soldi che ci riprendiamo magari ci facciamo un paio di cosette a l’aquila, o no? oppure ci riprendiamo i soldi mandati a catania! che ne dici?

L’unica cosa stonata in questa tragedia è una trasmissione televisiva, sapete benissimo quale. Quella trasmissione è stata semplicemente indecente” ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, a margine della sua visita tra i terremotati in Abruzzo. “Non si può – spiega Fini – speculare sulla tragedia come qualcuno ha fatto per trarre vantaggio per la sua audience”.

Forte preoccupazione a RaiUno per il richiamo del presidente della Camera.

vince: non capisco cosa centri Alitalia ?
Comunque sono d’accordo… mi hai scambiato per un leghista ?
caschi male… ho il copyright sulla definizione Maroni=il ciricaco de Mita di Varese… fa un po’ tu….

Santoro come vespa !

troll: scambiarti per leghista? non sono mica così gentile ….

ANCHE SUL REFERENDUM SONO D’ACCORDO CON TE.. COSA CREDI ?

Listiamo a lutto i nostri blog, un gesto di solidarietà virtuale per le vittime del terremoto.

Hai ragione, pijiola: inizio a risparmiare due lire anch’io!

“che se magnano tutto mentre voi vi sollazzate a fare battute… pensando che cambierete il mondo… contenti voi…”

qualcuno ha forse detto che pensava di cambiare il mondo con le battute? l’unico scopo delle battute è far ridere, e molte volte non si ottiene neanche quello. se qualcuno pensa di cambiare il mondo con le sue battute su Spinoza, è scemo.

“bastamo le battute satiriche…si scaldino con quelle.”

c’è una legge che vieta a chi fa battute di dare anche aiuti concreti ai terremotati? oppure è un’idea tua? Una tua equazione “gente che fa battute = gente senza cuore = gente che se ne batte le palle dei terremotati”? Mentre invece chissà quanti soldi sono giunti da tutti quelli che si sono indignati per le battute di Spinoza!

- Pensiero Pasquale -

L’essenza del Cristianesimo:
‘Gesù è venuto a salvarti’.
Che tu lo voglia o no.

Berlusconi va dagli sfollati e continua a fare battute.
- Quella della ricostruzione in tempi rapidi non l’aveva già detto nel suo show di San Giuliano?

Questa è tragicomica ma i riferimenti hanno sorpreso anche me:

Governo: la ricostruzione de L’Aquila sarà rapida.
Già scelto l’architetto: sarà Albert Speer.

..e poi, rabbrividendo, aggiungo:

Nuovi criteri antisismici anche per gli edifici religiosi:
la cattedrale sarà fatta di luce.

(nda: il riferimento alla celebre Aquila è puramente casuale)

Maroni: io fan di Bruce Springsteen.
Sconfortato, il cantante di Ashbury Park, ha annunciato il definitivo ritiro dalle scene.

LorbertO: “qualcuno ha forse detto che pensava di cambiare il mondo con le battute? l’unico scopo delle battute è far ridere, ”

Mi sembrava che qui la pesnassero in modo diverso, visto che la satira di denuncia er ala gisutificazien di queso sciacallaggio umoristico… ALMENO METTETEVI D’ACCORDO…

Parlo per me: “satira di denuncia” e “cambiare il mondo” sono due cose LEGGERMENTE diverse. Sarebbe bello che una battuta, oltre che alla risata e alla riflessione, spingesse anche all’azione, ma non credo affatto che questo sia possibile. Come ho già avuto modo di dire in un altro commento, per quanto mi riguarda Spinoza non c’entra niente con la lotta politica “concreta”, che si fa in altri modi e in altri luoghi. Spinoza è il luogo dove esprimere, con ironia e crudeltà se è il caso, le proprie idee in modo satirico.
Quindi: qui c’è satira di denuncia, certo. Anzi, c’è SOLO satira di denuncia e non sciacallaggio di alcun tipo (questo è un discorso che ho ripetuto decine di volte nei commenti all’altro post, e non ho voglia di ripeterlo anche qui). Se poi tra gli Spinoziani c’è qualcuno che crede che con la sua satira di denuncia (cioè: due battutine su un blog italiano) sia possibile cambiare il mondo (ripeto: cambiare il mondo) allora sarei davvero curioso di sentire le sue ragioni.

Terremoto, il messaggio del Papa: ‘Sono vicino all’Abruzzo’.
- A occhio e croce, un 120 chilometri.

Troll? Troll! Troll…

Valentino Rossi contro le gare in notturna,altrimenti le feste iniziano piu’ tardi

@stark
Se salviamo il mondo voglio la mia parte.

Terremoto: secondo le prime attente verifiche, il 30% degli edifici è inagibile. Sono quelli crollati.

Terremoto/2: In prima linea il leader del PD, Franceschini. “Vigileremo sulla ricostruzione. Andremo ogni giorno Paese per Paese, tendopoli dopo tendopoli”. E io che mi lamentavo dei testimoni di Geova.

Esteri: Una dichiarazione varata all’unanimità dai 15 membri del consiglio di sicurezza dell’Onu ha condannato la Corea del Nord per il test missilistico dello scorso 5 Aprile. Pare gli tireranno uno sganassone.

Berlusconi offre agli sfollati abruzzesi un soggiorno nella sua villa ad Arcore. Come stallieri.

La protezione civile chiede di non inviare beni materiali ma di limitarsi piuttosto a mandare solamente soldi. Preferibilmente in banconote di piccolo taglio.

@tutti i moralisti:
forse non si è capito che se ridiamo, il nostro riso è molto amaro, e sicuramente più utile alla riflessione rispetto a tante melenserie e tanti servizi strappacuore visti alla TV.
Aprite gli occhi: se siete contro la mafia, smettetela di ragionare da mafiosi.

(bella Roipnol!)

Berlusconi di nuovo in Abruzzo, questa volta vestito da cardinale. Ah no, scusate, era Bagnasco.

Napoli: un ragazzo viene accoltellato per aver fatto un complimento ad una ragazza. Non aveva ministeri da offrirle!

riflettere per la vostra satira ? Si certo. su come sia talvolta stupida l’umanitòà….

Dopo-terremoto in Abruzzo: riaprono le edicole, arriva Bagnasco con due milioni di euro.
- Qualche problema per dargli il resto.

Per far chiudere Annozero, la Destra prende a pretesto il terremoto.
- L’ultima scossa di censura.

Censura alla Rai, ora i berlusconiani e il Pd tentano di sfruttare il terremoto.
- Fra tante macerie, va’ a riconoscere quelle della libertà d’informazione…

Calderoli definisce il Referendum Elettorale “Incostituzionale”. Gioia tra i Promotori.

Wil

non mi pare che qui chicchessia abbia mai usato la “satira di denuncia” per “giustificare” un bel niente (e non scrivo cazzo solo perchè siamo ancora in faccia protetta…figa ho detto cazzo!minchia ho detto figa!porcatroia ho detto… -ad libitum-).
qui non ci si giustifica.non siamo a scuola.
la satira deve essere lapidaria.deve essere “stronza” e non deve giustificare.
può non far ridere.succede anche nelle migliori famiglie.mia madre è vecchia e fa sempre ridere ma non credo che una sua foto qui interesserebbe chicchessia.certo poi ci sarebbero da contare gli ingressi al blog dei familiari (età media 1600 anni e il cmputèr -pronunciato così- è uno sconoscito.non per mio padre.lui ha preso il patentino europeo per usarlo.e sono riuscito a convincerlo che ogni cagata che faceva erano punti in meno (cit. ma l’ho fatto davvero).ha smesso di usarlo ma questa è un’altra storia.) e blablabla.
con questo cosa voglio dire….
non lo so,però non è un discorso di torti o ragioni.
c’è la satira.che serve per strappare un riso amaro (qualcuno ride sguaiatamente leggendo queste battute?mf dubito) e far riflettere.questa è satira,innegabilmente.soprattutto perchè non si prende per il culo chi soffre (altre battute su gaza verranno fuori ancora.diamo tempo agli eventi.o agli etrenta).
e c’è il giornalismo.che ti dovrebbe informare.documentare.non fare da zerbino al potente di turno.e quello che abbiamo visto in tv era tutto,fors’anche satira se vogliamo,ma non giornalismo.innegabilmente.

se vuoi un trattato sulla satira,leggi luttazzi e le sue lepidezze postribolari o altri scritti in cui si rifà alla definizione di satira e al concetto di satira.o leggi qualcun altro che più ti aggrada se qualcosadelgenere non ti piace.ma a volte ti basta wikipedia….

La satira (dal latino satura lanx, nome di una pietanza mista e colorata) è una forma libera e assoluta del teatro[1], un genere della letteratura e di altre arti caratterizzato dall’attenzione critica alla politica e alla società, mostrandone le contraddizioni e promuovendo il cambiamento. Sin dall’Antica Grecia la satira è sempre stata fortemente politica, occupandosi degli eventi di stretta attualità per la città (la polis), ed avendo una notevole influenza sull’opinione pubblica Ateniese, proprio a ridosso delle elezioni.[2][3] Per questo motivo è sempre stata soggetta a violenti attacchi da parte dei potenti dell’epoca, come nel caso del demagogo Cleone contro il poeta comico Aristofane.[2]

La satira, storicamente e culturalmente, risponde ad un’esigenza dello spirito umano: l’oscillazione fra sacro e profano[4][5][6]. La satira si occupa da sempre di temi rilevanti, principalmente la politica, la religione, il sesso e la morte (come afferma Daniele Luttazzi) , e su questi propone punti di vista alternativi, e attraverso la risata veicola delle piccole verità, semina dubbi, smaschera ipocrisie, attacca i pregiudizi e mette in discussione le convinzioni.

«La satira -scrive Daniele Luttazzi- è un punto di vista e un po’ di memoria». Questo, assieme ai temi rilevanti che affronta, la distingue dalla comicità e dallo sfottò (la presa in giro bonaria)[1], nei quali l’autore non ricorda fatti rilevanti e non propone un punto di vista ma fa solo del “colore”.

di spinoza si può dire tutto…non che venga fatto sciacallaggio…si può fanculizzare stark per le battute non sempre belle.ma fin che piacciono a chi le fa…sciàpò…

Thailandia: le magliette rosse si ritirano. Tutta robaccia cinese lavata in acqua calda

Il ministro degli interni Maroni si infura con il comico Maurizio Crozza per una battuta in diretta a Ballarò:Il comico aveva fatto una battuta sulla presenza in studio del ministro e di Belpietro: «Non doveva essere una puntata sul meglio dell’Italia?» “è innammisibile in un momento drammatico come questo sparare sulla croce rossa, al massimo possiamo internarla a Lampedusa”

Vespa:”santoro in rai ha una posizione privilegiata rispetto alla mia”….in effetti piegati si sta scomodi

[...] Satira amara. Satira pesante, certo. Mi ha portato alla mente alcune battute che ho letto ieri su Spinoza (che ritorna): “Andate al mare, paghiamo noi”. Chi ha perso i parenti può portare gli [...]