Spinoza

In semiscia
In Vaticano si discute di gay, conviventi e divorziati. Sfido che c'è un calo nelle vocazioni!

Bergoglio attacca sia le posizioni dei conservatori che quelle dei progressisti. Visto che si parla di terze vie.

"I gay hanno doti e qualità da offrire alla comunità." Vedrete che incassi!

Il Sinodo non vota per la comunione ai divorziati. Finché non si stabilisce chi paga gli alimenti.

Due cardinali non stringono la mano al Papa. Erano porpora per la vergogna.

Due cardinali non stringono la mano al Papa. Pero si al suo compagno di doppio.

Il Sinodo spaccato a metà. Come da noi al Bar Sport: quando si parla troppo di figa e di chiappe finisce sempre così.

Al Sinodo i vescovi discutono su gay, conviventi e divorziatEHI DI CHI E' QUEL BEL BAMBINO??

Due cardinali non stringono la mano al Papa. Così impara a non lavarsene le mani.

Sinodo, ancora nessuna apertura su gay, conviventi e divorziati. Almeno finché non concederanno loro quella sui bambini.

dall'idea di EnricoCameriere
Due cardinali non stringono la mano al Papa. Sono ancora abituati al saluto a Ratzinger.

Sulle questioni più controverse, il testo finale rimanda tutto all'anno prossimo. Millennio più millennio meno.

http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/si ... ancio.aspx
http://it.radiovaticana.va/news/2014/10 ... ar/1109163
(Spunti a gogò)

Padre Lombardi: "Sinodo trasparente e libero". Due concetti che non possono convivere.

Secondo Padre Lombardi il papa "Ha voluto garantire una piena libertà", sarebbe stato comunque meglio se non si fosse limitato a se stesso.

"Senza questo discorso finale del Papa del sabato sera e l’omelia il Sinodo sarebbe rimasto un po’ incompiuto". Ma l'"andate a fanculo" poteva comunque risparmiarselo.

A livello di comunicazione “è stato un Sinodo che si è svolto con un livello di trasparenza e di intensità di comunicazione certamente superiore ai Sinodi precedenti". Finalmente si è riusciti a sapere che cos'era.

"non si tratta di valutare il Sinodo dal punto di vista del governo della Chiesa da parte del Papa come un problema di carattere strategico umano". Anche se è quello più rilevante.

"non si tratta di valutare il Sinodo dal punto di vista degli schieramenti, ma di capire che il Papa ha desiderato che la Chiesa si mettesse in cammino". Schiacciando le obiezioni.

"Bisogna tener conto che era un Sinodo sui generis": in quelli seri c'è molto meno contenuto.

"Quello che generalmente manca o è insufficiente è un po’ il livello della comprensione nella fede", problema che risolveremo con un altro mistero.

Il direttore della sala stampa vaticana padre Lombardi: “Senza il discorso finale del sabato sera il Sinodo sarebbe rimasto un po’ incompiuto.” Un po’ come i programmi associati alla Lotteria Italia.

“È stato un sinodo che si è svolto con un livello di trasparenza e di intensità di comunicazione certamente superiore ai sinodi precedenti.” Certo il latino non aiutava.

“La ricchezza della comunicazione che c’è stata ha permesso di capire a tutti coloro che volevano effettivamente capire che cosa stava succedendo e di partecipare con una notevole intensità.” È bastato specificare bene che si parlava di gay.

Padre Lombardi chiede di non valutare il sinodo dal punto di vista degli schieramenti. “Non ricadiamo nella solita diatriba tra Siri e Benelli.”

“La Chiesa si è messa in cammino con una libertà e con una capacità di ascolto reciproco molto, molto grande”, ha concluso padre Lombardi interrompendo l’intervistatore.

Al Sinodo i vescovi discutono su gay, conviventi e divorziati. ¨Ma per queste cose c´è tempo, godiamoceli sino a quando sono piccoli.¨