linarena ha scritto:
ad Andreoli Stefano un ringraziamento per tollerare i miei post. Li considerto commenti su ciò che quotidianamente accade . Posso continuare ma solo a queste condizioni. E' grave? E' possibile? Grazie. Mi piacerebbe che i singoli interventi recassero il nome vero dell'autore. Ma forse ancora siamo troppo infanti per avere il coraggio di attribuire una paternità alle proprie idee . L'anonimato è ancora una copertura?
Linarena, confesso di aver atteso un po' prima di affrontare l'argomento della sua presenza in questo forum. Ora puntualizzo un paio di cose, visto che mi sollecita a intervenire.
Ovvio che i suoi post sono "tollerati": qua non si fa una questione di tolleranza o intolleranza ad personam. Questo è un forum; un forum ha delle regole che vanno rispettate; una di queste regole - la principale - è quella di restare in tema con l'argomento del medesimo forum e delle singole discussioni a cui si partecipa. Così funziona: si apre un argomento e si discute su quell'argomento finché è attuale, o interessa a qualcuno. Sempre tenendo conto che l'argomento "madre" è la satira politica, per cui eventuali discussioni sulla semina del granturco o sul campionato di pallanuoto troverebbero ben pochi proseliti rispetto a un forum sull'agricoltura, o sugli sport d'acqua.
Ma l'importante è restare in tema. Entrare nelle discussioni con toni seccati per fare puntualizzazioni verbose e non pertinenti dimostra scarsa conoscenza, o rispetto, di queste logiche. Altrettanto inopportuno è dar vita (o alimentare) dialoghi con singoli individui su questioni personali e di pochissimo interesse per il forum stesso. Se avete cose da dirvi vis à vis fatelo altrove, e privatamente.
Poi non ci si lamenti se le reazioni del forum, quando si cerca di aprire una discussione su un tema "serio", sono poco condiscendenti o addirittura sarcastiche. Leggo che è entrata nel post che parla di stelline dicendo
"invece di pensare alle stelline, pensate a rispondere agli argomenti che vengono proposti o suggeriti". Sbagliato! Anche se il mondo va a catafascio, in quell'argomento si parlava di stelline, e il tema andava rispettato. Quello è il titolo, quello è il tema della discussione, per quanto ai suoi occhi possa essere inconsistente; e se non interessa, non è necessario parteciparvi. Pretendere di imporre le proprie gerarchie agli altri è prevaricazione, una cosa a cui i frequentatori di internet generalmente non reagiscono bene. Se si vuole aprire una discussione su un argomento diverso, lo si faccia e si veda se la gente raccoglie il sasso; e se non succede, ci si domandi perché.
Riguardo all'anonimato, io stesso mi presento in rete e sul blog con un soprannome, pur essendo la mia identità rintracciabile senza fatica. Forse le sembra meno "vero" (o è meno abituata) dialogare con degli alias piuttosto che con nomi e cognomi? Be', mi permetta di dire che questo è un problema suo, e di qualche trombone che utilizza il pretesto dei nickname per squalificare le opinioni che si trovano in rete. Ma qui funziona così, da sempre, l'importante sono le opinioni, non il fatto che sia Stark o Stefano a metterci la firma.
In conclusione, così è come funziona. Io non ho nessuna preclusione nei suoi confronti, anche se non ci vuol molto a constatare che lei non è interessata alla satira; le confesso tuttavia che un minimo sforzo di integrazione da parte sua sarebbe tuttavia auspicabile. In ogni caso lei è e continuerà ad essere la benvenuta, come chiunque altro da queste parti. Qua non si censura nessuno.
PS. Piccolo consiglio tipografico: un capoverso, ogni tanto, aiuterebbe la leggibilità del testo. Guardi come faccio io.