La teoria del lutto
Scompare il celebre scienziato che comunicava grazie a un computer. No, non Burioni.
È morto Stephen Hawking. Visto cosa succede a spegnere durante un aggiornamento?
(In realtà Hawking non è morto. È andato a fare ricerca sul campo)
Stephen Hawking ha trascorso praticamente tutta la vita seduto e attaccato a un computer. Che invidia.
Hawking era cosmologo, fisico, matematico e astrofisico. Ma va detto che di tempo per pensare ne aveva parecchio.
(Ricorderemo Stephen Hawking in cima alla lista di quelli penalizzati dal doppiaggio)
Il mondo della scienza è in lutto. Che esagerati, in fondo hanno solo preso il 33%.
Al ventunenne Hawking i medici avevano dato due anni di vita ma lui ne ha vissuti 76. È comodo saper stiracchiare lo spaziotempo.
(Io per sicurezza proverei a dare un colpetto al sintetizzatore)
La vita di Stephen Hawking è stata fonte di ispirazione per molti. Io, ad esempio, cerco di fare tutto senza alzarmi.
Anni fa Hawking volle provare il volo in assenza di gravità . Ma cantavano di merda comunque.
Ultimamente Hawking ci aveva messo in guardia più volte dalla pericolosità degli alieni. E non erano ancora diventati il primo partito.
(Secondo alcuni complottisti il genio non era lui, ma la carrozzina)
Il messaggio di Hawking: “Guardate le stelle e non i vostri piedi”. Facile per uno che non rischia di sbattere il mignolo sul comodino.
Autori: maurizio74, il mago di floz, pol1000, comagirl00, giga, frandiben, xanax, mestmuttèe, foisluca84, maurizio neri, george clone.
Illustrazione: sciscia.