Spinoza

Un blog serissimo.

Radical chicks

Donne in piazza. È arrivato l’arrotino.

In tutta Italia echeggia l’urlo delle donne. Ma una su tre fingeva.

(Donne in piazza. Resta alta la tentazione di sfasciare le vetrine)

Lo slogan: “Se non ora, quando?”. Prima.

È il giorno della protesta delle donne. Verrà detratto dall’8 marzo.

Superata anche la difficilissima prova del minuto di silenzio.

Le manifestanti intervistate: “In Italia cosa c’è che non va?” “Ma no, niente”.

“Se questo paese verrà liberato da Berlusconi, il merito sarà anche delle donne”. Ruby in effetti sta facendo molto per la causa.

Un milione di donne si mobilita per gridare che solo con l’impegno, la serietà e lo studio si diventa l’avvocato di Andreotti.

Il governo tiene gli occhi puntati sulla manifestazione. Come sempre di fronte agli assembramenti di gnocca.

(Immagino i suoi lacchè: “Presidente, come le fa urlare lei…”)

Le donne marciano innalzando cartelli. Berlusconi stupito per l’assenza del numero del round.

Sgarbi: Odioso lo sfruttamento delle donne per abbattere Berlusconi”. Non riesce proprio a concepire che abbiano una volontà propria.

“Donne, non diventate ancora una volta strumento dei maschi”, dichiara la Santanché appena prima di essere sgonfiata.

Questa iniziativa divide le donne. Berlusconi vuole la parte di sotto.

“Non abbiamo bisogno di scendere in piazza per rivendicare la nostra identità” hanno dichiarato le ragazze di Clooney e Corona.

In piazza anche le prostitute. Certi prezzi sono fuori mercato.

In Sardegna si manifesta in una ventina di città. Tutte capoluogo di provincia.

* * *

autori: tacone, marissa, 6891bytes, cinicus, virgilio natola, trabeoscopio, aileen d., maelstream, cold, stark, deadnature, edelman, fdecollibus, van deer gaz, venividiwc, benze, purtroppo, docmax e archi il leone.

Commenti

18 febbraio 2011 • 134 commenti

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134 commenti a “Radical chicks”

In tutta Italia echeggia l’urlo delle donne. Ma una su tre fingeva.

“Donne, non diventate ancora una volta strumento dei maschi”, dichiara la Santanché appena prima di essere sgonfiata.

In Sardegna si manifesta in una ventina di città. Tutte capoluogo di provincia.

MITICHE

claudio

22 • BattitoreLibero18 febbraio 2011 alle 15.45

Questa iniziativa divide le donne. Berlusconi vuole la parte di sotto.

Oddio muoio…

la prima è l’inizio perfetto! ahahah!

pure quella del minuto di silenzio non scherza

27 • stregone18 febbraio 2011 alle 15.54

Belle tutte, l’ultima è strepitosa!

P.S.: non c’è un modo di mettere un filtro ai commenti per eliminare quelli in cui c’è scritto “primo”?

28 • mimmainthesky18 febbraio 2011 alle 15.55

19 commenti e OTTO convinti di essere il PRIMO… Ma primo cosa? Leggetevi le battute e commentate quelle, se proprio dovete scrivere qualcosa, invece di cercare di marcare il territorio a tutti i costi. Ah, “Superata anche la difficilissima prova del minuto di silenzio” è la mia preferita…

(Immagino i suoi lacchè: “Presidente, come le fa urlare lei…”)

Spettacolare. Rispecchia in pieno la triste realtà. Ricordo tutti i lecca cu-o ridere a comando quando raccontò quella orribile barzelletta “Orchidea-Orcodio” o quando disse “Meglio guardare le belle ragazze che essere gay”

Tristezza senza fine…

PRIMOOOOOOOOOOO! HAHAHAHAHAHAH! IO PRIMO E VOI NOOOOOO! HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH! HAHAHAHAHAHAHAHAH! PRI MO PRI MO PRI MO PRI MO.
IO PRIMO E VOI TUTTI DOPO.

Le manifestanti intervistate: “In Italia cosa c’è che non va?” “Ma no, niente”.

38 • jimmy dixxx18 febbraio 2011 alle 16.06

“in italia cosa c’è che non va? ma no, niente.”

Da Oscar. Tutte le altre ottime! good job!

40 • giova18 febbraio 2011 alle 16.27

Scusate l’ignoranza, mi spiegate quella della Sardegna? A cosa si riferisce?
“Superata la difficilissima prova del minuto di silenzio”, parole sante!

è già arrivato quello che dice “belle, ma non al solito livello?”

Eccomi qua!

Veramente secondo me si salvano solo queste due:
la prova del silenzio e la Giulia Bongiorno, perchè sono “cattive” e la satira ha da essere cattiva.

Inoltre sono autoironiche, il che è molto più difficile da fare che non prendere in giro un povero vecchio solo costretto a pagare ( e che prezzi!) per avere un po di affetto.

Leggervi e’ piu’ salutare di qualsiasi rimedio chimico… Lecito o no…GRAZIE !
Gaia

“In Sardegna si manifesta in una ventina di città. Tutte capoluogo di provincia.”

Questa è spettacolare

46 • il DeMa18 febbraio 2011 alle 16.36

Devo smettere di leggere Spinoza in ufficio: i colleghi mi guardano male quando mi contorco sulla sedia dalle risa!!!!!

Aspetto con terrore il “dopo-festival” !!!!!!

47 • Lolls18 febbraio 2011 alle 16.37

Le manifestanti intervistate: “In Italia cosa c’è che non va?” “Ma no, niente”.
:) :) :)

48 • incensuratoperpoco18 febbraio 2011 alle 16.38

45esimo ma un po di anni fa sono arrivato secondo a una gara su chi pisciava piu lontano. Comunque belissimissime, il titolo è da oscar

49 • Sofia18 febbraio 2011 alle 16.43

Queste battute fanno cagare. E mi fanno anche capire perche’ Berlusconi e’ ancora al potere in Italia, nonostante tutto: perche’ e’ pieno di uomini che la pensano come lui, solo che non hanno i mezzi per comportarsi come lui.

Salvo solo quella su Sgarbi e quella su Belen e la Canalis.

51 • raffax7918 febbraio 2011 alle 16.44

Che palle sta storia del primo.

Post davvero da applauso, le prime sono davvero eccezionali.
(un po’ più scarse, mi sembra, le ultime quattro o cinque)

__fRa__

53 • Stefano Moretti18 febbraio 2011 alle 17.15

Divertente il titolo, esilarante la prima (ma nessuna delle due è satira). Per le altre quoto Sofia, anche se sarei un po’ più “morbido”: vedo molto ricorrere a luoghi comuni triti e beceri sulle donne, e al machismo d’accatto che fa la fortuna di MrB. Sottotono.

Quella su Sgarbi è tristemente realtà, più che essere una battuta… idem quella sulle vallette di Sanremo: crete persone farebbero una figura migliore stando zitte, ma proprio per questo non lo capiranno mai.
A ogni modo, sono anche le battute migliori, secondo me. Assieme all’ultima sulla Sardegna.

I soliti luoghi comuni sulle donne: orgasmi finti, “no, niente”, il minuto di silenzio… Mi aspettavo di meglio che del sessismo di basso profilo.

64 • angeloizzo18 febbraio 2011 alle 18.01

primo..
belle ma non al solito livello..
sottotono..
devo smetterla di leggervi in ufficio..
geniali..
..mancano solo le stronzate di marco dalla sardegna

69 • massimolaspina18 febbraio 2011 alle 18.48

posso scrivere anche io “Primo!” al ventesimo commento? Così per sfizio?
Ecco fatto.

Quella sulle città sarde e quella delle donne dimezzate (chi divide non sceglie) sono spettacolari :D

E a chi non aveva capito quella delle città, consiglio un giro su Wikipedia: “Province_sarde”, “Capoluoghi_sardi”, anche “Veline_sarde_a_Sanremo” va bene.

72 • Marco dalla Sardegna18 febbraio 2011 alle 19.04

Donne in piazza
In questura la pazza.

In tutta Italia echeggia l’urlo delle donne.
Paga il conto.

Lo slogan: “Se non ora, quando?”
Quando stavate votando.

Il mio titolo:
Radical clicè

73 • Marco dalla Sardegna18 febbraio 2011 alle 19.05

“Donne, non diventate ancora una volta strumento dei maschi”dichiara la Santanché telecomandata da Arcore.

Questa iniziativa divide le donne.
Divisione dei seni.

In piazza anche le prostitute.
Vogliono un posto in parlamento?

74 • aileen d.18 febbraio 2011 alle 19.07

Visto che Marissa l’ho abbondantemente quotata nel forum riservo una menzione speciale a edelman.

76 • Meeeuri18 febbraio 2011 alle 19.18

Milano: é ancora bufera nel Paese per lo scandalo del Rubygate.
I PM: l’unica parte lesa di questo capo di imputazione e’ Karima el Mahroug, in arte Ruby.
Ruby: sí, io parte lesa.
Il culo di Ruby: si vabbé e allora io?

77 • Misterodonte18 febbraio 2011 alle 19.31

Questa volta il livello è basso, nonostante i soliti commenti entusiasti.

Prendere le donne che manifestano contro il potere (questo potere poi) come bersaglio della satira è un epic fail (anche se non tutte le battute hanno questo bersaglio) e anche se alcune funzionano, scricchiolano lo stesso per questo motivo, per l’aurea idiota che inevitabilmente si portano dietro gli scherzi su luoghi comuni e pregiudizi (quando dalla parte dell’oppressore) e, per lo più, le trovo battute sulle solite banalità e luoghi comuni che girano intorno al genere femminile e che esulano anche i fatti di attualità. Per questi motivi trovo il post ben poco convincente, soprattutto a livello satirico. Non me ne volete, però fatevi delle domande.

81 • Yu Yu Hakusho18 febbraio 2011 alle 20.36

Lo slogan: “Se non ora, quando?”. Prima.
Questa, la migliore, ma mi trovo a quotare Misterdonte: tanti luoghi comuni, niente di eclatante (eccetto quella sopra, molto carina). Diciamo pure che con il tema in questione è facile cascarci, sulle solite “le donne non stanno mai zitte” “una su tre finge”, però boh, non mi convince.

Quella sulla Sardegna: con l’istituzione delle nuove province in sardegna (legge non so quale di non so quando, ma nel 2011) ci saranno più capoluoghi di provincia che province, e saranno più di una decina su di un territorio che non si è di certo ingrandito. Una misura discutibile a dir poco.

85 • Neoclassico18 febbraio 2011 alle 21.24

Geniale!
Finalmente un sito estraneo a buonismo, banalità e politicamente corretto!

Vi rispetto in modo indicibile!

90 • Sarda19 febbraio 2011 alle 4.21

“Quella sulla Sardegna: con l’istituzione delle nuove province in sardegna (legge non so quale di non so quando, ma nel 2011) ci saranno più capoluoghi di provincia che province, e saranno più di una decina su di un territorio che non si è di certo ingrandito. Una misura discutibile a dir poco.”

Veramente le nuove province sono presenti in Sardegna da un bel pezzo ormai :) Quindi nel 2011 non cambierà un bel niente.

È molto semplice: in Sardegna ci sono 8 province e 12 capoluoghi. Ecco spiegata la battuta!

CITAZIONE: è già arrivato quello che dice “belle, ma non al solito livello?”

Eccomi qua!

Veramente secondo me si salvano solo queste due:
la prova del silenzio e la Giulia Bongiorno, perchè sono “cattive” e la satira ha da essere cattiva.

Inoltre sono autoironiche, il che è molto più difficile da fare che non prendere in giro un povero vecchio solo costretto a pagare ( e che prezzi!) per avere un po di affetto.

Affetto? Caro Paolo ma da te si chiama affetto? Quando una ragazza delle tue parti dice che vuole le coccole che fa si leva le mutande? Hahahahaahahahah

a verona il milan festeggia i 25 anni del loro presidente silvio berlusconi,per ricordare l’occassione scenderanno in campo nudi….

96 • Claire19 febbraio 2011 alle 11.52

Che belle! grazie, mi ci voleva!
ma QUANTO me le avete fatte sospirare!
(scusate: non sta bene in un sito di satira fare solo commenti positivi :P )

98 • morna19 febbraio 2011 alle 12.42

a quelli che giudicano le battute sessiste… una risata seppellirà anche i luoghi comuni…un po’ di sana autoironia no? ve lo dice una donna ( per niente offesa da Spinoza)

99 • lucifer19 febbraio 2011 alle 13.37

parlando con un’amica attivista:
“le manifestazioni hanno perso il potere d’acquisto”.
eppoi chi manifesta è ghettizzato.
vogliamo parlare di questa divisione di genere?

e tu,
tu che ami fare spirito commentando a spron battuto, ti sei mai chiesto quanto agisci nella vita di tutti i giorni per comunicare a chi non ha ancora compreso che i comandanti sono pochi e i mozzi sono miliardi?

com’è possibile che la giraffa è rimasta giraffa
e l’uomo (l’ultimo conosciuto) si è evoluto con questi risultati tecnologici in poco più di …. 3000 anni (?)?

cioè, noi deriviamo dalla scimmia ma la scimmia non ha gli amici che schiacciano “mi piace” su facebook. com’è stu fattu?

e infine (perchè se diversamente non si capisce li ragionamento)
com’è possibile che l’uomo, con tutta questa intelligenza, e bastardaggine di esistenzialismo connaturato (del mi catafotti 1000 volte ma io vado avanti), tutti gli uomini, se lo fanno mettere in quel posto da 8 re napoleonici?

informa il prossimo tuo come te stesso
e non farlo con irruenza
sei intelligente
fallo o vaginalo con strategia

è colpa di tutti
se esiste un manifestante della domenica.

PERCHè IL MALE è BANALE

non dico che sia facile,
ma almeno proviamoci…

io che non so comunicare in modo velato
in ufficio uso l’ironia.

102 • Luciano19 febbraio 2011 alle 14.31

Incontro Berlusconi-Vaticano.
Lotta a chi c’è l’ha piu piccola.
Vince il Vaticano 10-0.
E il bello è che non pagano neppure.
Anzi poi li interrogano in confessionale senza rilasciare copie degli orali difensivi.

104 • CurrentiCalamo19 febbraio 2011 alle 18.52

Bel post.
Bentornato in auge ad Archi e benvenuti a trabeoscopio e @€&#%^*+byte (o come cazzo si dice)!

Buon WE

Ps: mimmainthesky?????
Lucy com’è che non ce l’hai ancora presentata?

176 • tar • 19 febbraio 2011 alle 21.53
CALDEROLI:”io abolirei anche il primo maggio”
E noi non potremmo abolire Calderoli?

106 • alessandro19 febbraio 2011 alle 23.41

primo! ( per il 103° commento)
belle acute intelligenti
siete in gamba brothers

* per quelli che criticano chi scrive primo è così difficile non capire che è un tormentone partecipativo un senso di ironia di identificazione con il sito come un saluto complice

108 • informalina20 febbraio 2011 alle 0.11

aldo_il_caldo 43: perchè prendersela con un povero vecchietto che non va in pensione ma va a zoccole pagandole con parte del tuo guadagno mensile? perchè è un rotto in culo

109 • informalina20 febbraio 2011 alle 0.23

lucifer 96: perchè se siamo intelligenti ce lo facciamo mettere in quel posto? forse perchè lo siamo.. non ho mai visto una giraffa votare? lei vive tranquilla anche se c’è un suo simile alto 1 metro e 20 che cerca di fotterla.. se si rompe le palle gli da una bella cornata o semplicemente non lo caga.. ma noi viviamo in una società e chi è più furbo la mette nel posto agli altri solo usando le parole.. non importa se non è riuscito a fregare te, ha fregato altri e adesso ha il potere di fare quello che vuole.. informiamo questi altri, giusto! però noi genere umano siamo un po’ pecore in questo.. non importano tanto i contenuti.. ci sono troppi stimoli per dare attenzione a tutti.. filtriamo ciò che è noioso e già visto e ci concentriamo sulle novità.. nel nostro piccolo ognuno può fare qualcosa per mantenere viva l’attenzione.. hai ragione.. ma ci vuole un’onda altrimenti non cambierà nulla.. sinceramente non ho proposte al momento

110 • Freerun20 febbraio 2011 alle 0.28

Quest’anno sul televoto di Sanremo vigilano le associazioni dei consumatori, quindi è tutto sotto controllo. Anche la premiazione.

111 • hardcore20 febbraio 2011 alle 15.28

Radunare un milione di donne in piazza è fin troppo semplice, basta farle scendere dal marciapiede; difficile ottenere lo stesso risultato con gli uomini: il divano è molto più distante.

114 • Ross21 febbraio 2011 alle 1.33

@Sofia (commento 49): c’è sempre un fondo di verità sui luoghi comuni, in genere gli unici che si offendono sono quelli che rispecchiano lo stereotipo.

A proposito, hai fallito la prova del minuto di silenzio. XD

Fottere più che si può,
ovunque si può,
fino a quando si può.
In Italia si può fottere tanto, ma proprio tanto!
Benebenebenebene: fottiamo fottiamo fottiamo.
In GERMANIA, in Francia…si può fottere meno.
Obtorto collo fottiamo di meno!

Questo il vero significato di ogni papocchio di prete e di ogni pretoide e/o berluskoide

117 • pier21 febbraio 2011 alle 9.12

“Superata anche la difficilissima prova del minuto di silenzio”….semplicemente fantastica!

Ma cosa cazzo cambia se uno è primo o no a commentare? C’entrano il pene e le sue dimensioni?

Non ho letto i commenti ma spero che le donne siano indignate…di non avermela ancora data…

119 • Gionni21 febbraio 2011 alle 11.52

Ma non potreste cancellare i commenti di tutti sti tipo che dicono solo “primo” ?
Ad ogni modo, uno dei migliori post di questo inizio di 2011 !!

122 • Fefo21 febbraio 2011 alle 14.08

siamo così furbi che ci facciamo governare da Lui? mettiamo anche i puntini sulle i: lui si è comprato 3/4 d’Italia. non tutti possono permetterselo. E non ha fatto i soldi con meriti suoi, ma con AMICI suoi…

126 • Mattia21 febbraio 2011 alle 15.48

Una su tutte.
“Il governo tiene gli occhi puntati sulla manifestazione. Come sempre di fronte agli assembramenti di gnocca.”

131 • Maura28 febbraio 2011 alle 2.59

Io ero in piazza a Roma a manifestare, e ho trovato il post esilarante, soprattutto quella del minuto di silenzio!! quanto è vero, ci è costato tantoo ;-) )) la satira quando è fatta bene, fa sorridere anche i bersagli, se dotati di autoironia. Grandiose anche quelle su canalis, belen,la santanchè (Cartellone in piazza: “Sono una donna non sono una Santanchè!”) e “In Italia cosa c’è che non va?” “Ma no, niente”.

133 • Vabbé6 maggio 2013 alle 15.18

Fa riderissimo mimmaintheskyche non capisce che il 95% dei “primi” (cioè tutti tranne matteo) erano una presa per il culo a matteo…