Pace preventiva
Berlusconi annuncia il piano di ampliamento delle carceri. Quest’uomo continua a pensare solo a se stesso.
Previsti ventimila posti in più nei penitenziari. Gli basterà tirar fuori i suoi amici.
(20.000 posti in più in galera. E dire che un tempo prometteva posti di lavoro)
Primi effetti del piano: cessano di colpo le proteste dei terremotati.
Milano. ordigno contro una caserma. Immediata risposta del Ministero degli Interni: “Ehi, non avevamo detto a mezzogiorno?”.
L’attentatore avrebbe gridato: “Via dall’Afghanistan!”. Anche in Libia sanno che da noi le trattative con lo Stato si iniziano così.
Bilancio: due feriti e un altro pretesto per restare.
(Pare che si trattasse di un terrorista di basso livello. Non aveva neppure l’auto aziendale)
L’attentatore ha perso una mano. Non c’è neanche bisogno di scomodare le vergini.
Barack Obama premio Nobel per la Pace. Pensa se avesse fatto qualcosa.
Berlusconi stupito: “Napolitano mi aveva rassicurato”.
Obama: “Non merito il Nobel”. Poi invia 13.000 uomini in Afghanistan. Per ribadire il concetto.
(Barack Obama Nobel per la Pace. Herta Müller Nobel per la Letteratura. Numero jolly 87)
Legge anti-omofobia: la Binetti vota con l’altra sponda.
La senatrice si giustifica: “Sono solo coerente”. E nient’altro.
La Binetti: “Con quella legge, le mie idee sugli omosessuali sarebbero diventate reato“. Pazienza, vuol dire che resteranno cazzate.
(Picchiare un omosessuale non sarà un reato grave. Se poi fa parte della Corte Costituzionale ti daranno anche un premio)
Marina Berlusconi: “Contro mio padre c’è una caccia all’uomo”. Ecco perché non l’hanno ancora preso.
Dio non creò la terra. Smascherato un altro fannullone.
(Dio avrebbe semplicemente separato la terra dal Paradiso. Gli serviva un posto per l’umido)
In vendita il tunnel della Manica a 17,3 miliardi di euro. Spedizione compresa.
Muore Tommaso Berger, il papà del caffè Hag. Nel sonno.
