E sottolineo se
Berlusconi: “Cattocomunista!“.
Franceschini: “Clericofascista!“.
Ah, vedo che vi conoscete già .
Il segretario del Pd esprime preoccupazione per le europee: “Se Berlusconi vince ancora farà cose inimmaginabili”. La replica di Licio Gelli: “Leggi bene”.
Chiesto un riscatto per i tre operatori di Medici Senza Frontiere rapiti in Darfur. I sequestratori hanno specificato che non accetteranno assegni da Povia.
Berlusconi: “Per l’edilizia un nuovo piano“. Abusivo.
Bonaiuti contesta l’opposizione sul piano casa: “È la sinistra del no”. Magari.
Il “via libera a un sostanzioso aumento delle cubature del patrimonio edilizio esistente” piace molto a Pierferdinando Casini. Sposato Caltagirone.
Ma Bossi puntualizza: “Il governo metta paletti per gli immigrati”. La benzina la portano loro.
Strage in Germania: 17enne armato fa irruzione a scuola e uccide quindici persone. Un bel sei in condotta non glielo leva nessuno.
(Presto in Italia si potrà sparare a sedici anni. Non sia mai detto che i tedeschi ci battano su qualcosa)
Pare che il colpevole, alla vigilia della strage, abbia diffuso in rete un messaggio delirante: “A votare siano solo i capigruppo”.
A Modena la Lega chiede la castrazione in piazza per i violentatori. E questa è l’ala moderata!
(Proposta superflua. È da anni che i leghisti fanno cadere le balle)
Gerusalemme, terrorista alla guida di un bulldozer si schianta contro un autobus vuoto. Finalmente stanno abbassando i toni.
Biologia, le scimmie sono in grado di pianificare un attacco. Come quello all’Iraq.
(Il fatto che le scimmie siano in grado di programmare le azioni future spiega come mai nessuna di loro si sia candidata alla presidenza Rai)
Condannato giornalista che lanciò le scarpe a Bush: gli hanno dato tre anni. Per allenarsi.
(Sentenza giusta. I giornalisti, di solito, le scarpe devono limitarsi a leccarle)
Spagna, arrestato trafficante cileno con ingessatura fatta di cocaina. Alla dogana si sono subito accorti che qualcosa non andava: l’uomo era nascosto nel doppiofondo di una valigia.
L’ultimo libro di Margaret Mazzantini presto diventerà un film. Sempre che abbiate tenuto lo scontrino.
