Sui giusti e sugli iniqui
Il Papa aveva detto: “Basta tragedie del mare”. Accontentato.
(Qualcuno lassù deve aver frainteso il concetto di piano casa)
“Avevo previsto tutto” ha dichiarato stamattina Paolo Fox.
A L’Aquila è crollata la Casa dello studente. Si continuano a cercare giovani sotto le macerie. Certo che sono proprio fissati, con le occupazioni.
“Prima di riaprire le scuole faremo molti accertamenti” ha dichiarato la Gelmini. Forse è la volta buona che scopre a cosa servono.
Il questore aquilano annuncia: “Gli sciacalli saranno arrestati”. In allarme la redazione di Studio aperto.
(In tv regna la disperazione. Una tragedia così devastante, e guarda in che fascia oraria va a capitare)
Berlusconi ha annullato il suo viaggio a Mosca per recarsi in Abruzzo. Ha scoperto che si vota per le europee anche lì.
“Nessuno sarà lasciato solo” ha detto il premier durante la conferenza stampa tenuta eccezionalmente in una caserma della finanza. In effetti è eccezionale che Berlusconi sia entrato in una caserma della finanza.
Il discorso del premier è stato molto apprezzato. Soprattutto perché è riuscito a non raccontare nessuna delle sue storielle.
Berlusconi è apparso tranquillo: “Le vittime sono molte, ma siamo ancora il partito di maggioranza”.
(comunque secondo me hanno architettato tutto gli abruzzesi per non avere centrali nucleari tra i coglioni)
Franceschini: “Berlusconi ha fatto bene ad andare in Abruzzo”. Una scossa di assestamento può sempre capitare.
Secondo gli esperti, il sisma è stato trenta volte meno intenso rispetto a quello dell’Irpinia. Ma la ricostruzione renderà trenta volte di più.