Rondò padano
Berlusconi: “Basta che respiri”.
“È viva, potrebbe fare figli”. Formigoni si fa avanti.
Il Vaticano: “Calma. Non è mica sposata”.
(È ovvio che il premier tenga alle persone in stato vegetativo permanente: sono la base del suo elettorato)
Nel frattempo si tenta la via della legge ad personam. Che, di straforo, vieterà anche le intercettazioni.
Veltroni: “Berlusconi si inchini alla Costituzione”. Lo ha già fatto. Ma dandole le spalle.
“Le posizioni del Quirinale implicano l’eutanasia”. Che esagerazione. Napolitano non mi pare così malmesso.
Il cardinal Bertone minimizza le ingerenze: “Noi non interferiamo. Diamo ordini”.
Di Pietro: “Berlusconi ricalca il nazismo”. In effetti avevo la sensazione che non fosse tutta farina del suo sacco.
Giro di vite sull’immigrazione: ora i medici potranno denunciare i clandestini. Specie quando si ostinano a chiedere la ricevuta.
Ma la Cei puntualizza: “I medici cattolici non lo faranno. Anzi, li obbligheranno a mangiare”.
Bersani: “A ottobre mi candido alla guida del Pd”. Finalmente una buona notizia: qualcuno convinto che a ottobre il Pd esisterà ancora.
(Comunque per lui sarà dura battere Fini)
Si fingeva prete per abusare di minori. E viceversa.
Il governo autorizza le ronde padane, purché disarmate. Potranno solo sparare cazzate.
I corsi di formazione saranno tenuti da Bud Spencer e Terence Hill.
Vigilanza Rai, motivata la scelta di Sergio Zavoli: “Ha una vita piena e dignitosa”.
Usa, diffusi i dati sulla disoccupazione: solo a gennaio in seicentomila hanno perso il lavoro. La buona notizia è che lì in mezzo c’è anche Bush.
Inflazione, nel paniere Istat inserita la chiavetta Usb. Ma non la legge.